Preparare le zucchine sott’olio mi ha dato l’ennesima conferma: le conserve fatte in casa hanno un sapore tutto particolare e soprattutto danno una grandissima soddisfazione.
Non serve un’attrezzatura particolarissima, non è difficile, è divertente e soprattutto sai cosa mangi; vanno solo rigorosamente rispettate alcune norme igieniche per scongiurare di buttare lavoro, tempo e materie prime e per non incorrere nel temutissimo botulino.
Chi è questo tanto famoso Clostridium botulinum? Un batterio normalmente presente nel nostro organismo che però, in caso di alte concentrazioni, provoca intossicazioni gravi e a volte mortali.
La mancanza di ossigeno e le alte temperature – comprese fra 1 10 ed i 30 gradi – ne favoriscono lo sviluppo, esattamente ciò che può crearsi all’interno di un barattolo nella cui chiusura non sono state rispettate alcune semplici e, se vogliamo, normali regole.
Nessun allarmismo però! La sua presenza è chiaramente “annunciata” da fenomeni tipici: odore di rancido, presenza di muffe, modificata consistenza degli alimenti e formazione di caratteristiche bolle e rigonfiamenti nei e dei liquidi di conservazione. Se leggete attentamente le raccomandazioni del Ministero della Salute non correte alcun rischio
Nella preparazione delle zucchine sott’olio rispettate queste semplici regole:
scottarle in aceto, farle asciugare bene prima di iniziare l’invasamento, assicurarsi di coprirle completamente di olio extravergine di oliva prima di chiudere ermeticamente, usare barattoli sterilizzati e perfettamente asciutti. Facile no?
INGREDIENTI
- 800 g zucchine romanesche
- 750 ml aceto bianco
- peperoncino o pepe
- basilico
- origano
- olio extravergine di oliva
PROCEDIMENTO
- Sterillizzate i barattoli o lavandoli in lavastoviglie e poi magari sciacquandoli per eliminare eventuale residuo di detersivo o infornandoli per 30 minuti a 100 gradi. in forno non vanno messi, ovviamente, i tappi che dovrebbero essere sempre nuovi.
- Lavate e asciugate le zucchine, tagliatele a rondelle sottili, raccoglietele in uno scola pasta e spolverizzate di sale ogni strato.Appoggiate sopra un piatto e poi ancora sopra un peso (ho usato un peso che mio figlio usa per allenarsi ;-)); lasciatele così per 2 o 3 ore in modo che fuoriesca la maggior parte della loro acqua di vegetazione.
- Scottate le zucchine per pochi minuti – non più di 5 – nell'aceto bianco portato ad ebollizione; scolatele.
- Disponetele ora, cercando di non sovrapporre le fettine, su di un canovaccio asciutto e copritele con altro canovaccio lasciandole così per almeno 12 ore, comunque sino a quando toccandole non le sentite asciutte; cambiate, se necessario perchè bagnati, i due canovacci.
- A questo punto potete iniziare ad invasare: alternate uno strato di zucchine con una pizzicata di origano, qualche foglia di basilico spezzettata, scaglie di uno spicchio d'aglio e pezzetti di peperoncino; proseguite sino ad esaurimento degli ingredienti, pressando ogni tanto le zucchine con l'aiuto di un cucchiaino.Lasciate il barattolo ancora aperto per almeno 3 ore: in questo tempo l'olio avrà modo di "decantare" completamente e potrete eventualmente rabboccare nel caso in cui alla fine le zucchine non ne siano completamente ricoperte.
Accertatevi che, prima di chiudere il barattolo, le zucchine siano completamente ricoperte di olio esattamente come per le melanzane sott’olio.