Marmellata di arance amare: due metodi infallibili
Se avete le arance amare non esitate a prepararla
Preparazione1h10min
Cottura20min
Riposo:8h
Tempo totale9h30min
Portata: marmellate e confetture
Cucina: colazione, home made, ricette dell'inverno
Keyword: arance
Ingredienti
Metodo classico:
1kgarance amare non trattate
2kgzucchero di canna
75mlsucco di limone
Metodo Ferber:
700garance amare non trattate
300mlsucco di arancia
1kgzucchero
1piccolo limoneil succo
Procedimento:
Metodo classico:
Lavate le arance, eliminate il picciolo, dividetele a metà e spremetene il succo. Tenete da parte il succo e, con l'aiuto di un coltello affilato, riducete le scorze - parte bianca inclusa - a fettine sottilissime. (qui ci vuole davvero tanta pazienza ). Raccogliete le scorze, il succo in una ciotola ed aggiungete 2 litri e mezzo di acqua. lasciate in infusione così per almeno 12 ore.
Trasferite il tutto in un tegame basso e largo, portate ad ebollizione e, una volta coperto con il coperchio, fate cuocere per circa 2 ore a fiamma bassa, finché la scorza non risulta morbida sotto la pressione di un cucchiaio. Incorporate ora lo zucchero ed il succo di limone; fate riprendere l'ebollizione mescolando bene in modo che lo zucchero si sciolga completamente. Fate bollire per circa 20 minuti sino ad ottenere la giusta consistenza - prova piattino o 103° .
Togliete dal fuoco, lasciate stiepidire una decina di minuti quindi trasferite la marmellata nei contenitori già sterilizzati. Chiudete ermeticamente e capovolgete i contenitori fino a completo raffreddamento.
Metodo Ferber:
Spremete le arance e tenute il succo da parte. Pulite e sciacquate bene le arance non trattate, tuffatele in acqua portata ad ebollizione e fatele cuore per una ventina di minuti. Scolate le arance, passatele sotto l'acqua fredda, sciacquatele e riducetele a striscioline sottili. Trasferite le arance ed il succo in un tegame basso e largo, unite lo zucchero ed il succo di limone. Portate ad ebollizione mantenendo la fiamma bassa e mescolando spesso per sciogliere lo zucchero. Raggiunta l'ebollizione allontanate dal fuoco, trasferite in una ciotola, ricoprite con un foglio di carta forno e lasciate così, al fresco tutta la notte.
Il giorno dopo. Riportate sul fuoco il composto e mescolando spesso, fate raggiungere l'ebollizione; mantenendo la fiamma vivace fate cuocere per una decina di minuti. Mescolate e schiumate spesso. A questo punto potete frullare in parte, tutto o affatto la marmellata (mantenendola sempre nel tegame) a seconda dei vostri gusti . Io l'ho frullata in parte, lasciando diverse scorze intere. Riportate ad ebollizione per 5 minuti o quel tanto che basta per ottenere la giusta consistenza ( le regole sono sempre le stesse del metodo classico)
Invasate, chiudete ermeticamente e capovolgete i vasetti sino a completo raffreddamento. Buon lavoro ! ;-)