Diciamocelo…in questo periodo o si affonda la forchetta in piatti ipercalorici ed appaganti, o si ricorre a vellutate, minestre e zuppe.
Oggi è la volta della vellutata di carote al cumino, perfetta per quando avete voglia di qualcosa di  particolare, ma senza strafare. E, garantito, che la vellutata di carote al cumino è quel qualcosa che appaga senza appesantire. Come se non bastasse, è anche veloce e facilissima.

Vellutata perchè la sua consistenza è setosa e scivola sul palato lasciando quel piacere leggero e naturale. Semplici carote cotte nel brodo vegetale, con un minimo di porro ad insaporirle; una punta di cucchiaino di cumino regala alla vellutata di carote quel quid in più. Tanto stupida sembra, ma tanto scalda cuore.
Niente quindi a che vedere con ciò che tradizionalmente si intende per vellutata: una base di farina e burro (il roux) allungata da un liquido diverso dal latte – si parla altrimenti di besciamella.
Si può ottenere però la consistenza di velluta anche aggiungendo della panna o una patata.

Vellutata di carote al cumino

Nella vellutata di carote al cumino che vi propongo nulla di tutto ciò: solo la giusta cremosità ottenuta fra carote e brodo e poi il tutto frullato con il frullatore ad immersione. L’aroma del cumino regala un tono frizzante ed i semi tostati aggiunti alla fine un tocco croccante. Un filo di olio extravergine di oliva a crudo e …voilà, pronto un piatto caldo, appagante e soprattutto disintossicante.

La vellutata di carote è personalizzabile a vostro gusto : non vi piace il cumino? Profumatela con qualche fogliolina di timo fresco o conditela a crudo con dell’olio extravergine di oliva al timo. Preferite esaltare il sapore dolciastro della carota? Unite anche un finocchio o una zucchina. E perché no, con qualche pezzetto di frutta secca.  Ma…a vostro gusto! Non eccedete con il cumino che potrebbe completamente “ammazzare” il sapore delicato delle carote.

Cosa serve per preparare la vellutata:

  • pentola più larga che alta
  • frullatore ad immersione. Il grande vantaggio nell’utilizzare il frullatore ad immersione è che oltre a tritare, monta e gonfia se usato nel modo corretto.
    Basta infatti inclinarlo di poco mentre “lavora” in modo da sollevarlo lateralmente e inglobare aria. Se si frulla nel bicchiere altro e stretto importante alzarlo e abbassarlo sempre per far passare l’aria.
Preparazione10 minuti
Cottura20 minuti
Tempo totale30 minuti
Porzioni: 2 persone
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COSA SERVE

  • frullatore ad immersione

INGREDIENTI

  • 350 g carote 
  • q.b. porro
  • 4 o 5 pomodori datteri gialli
  • 1 punta cumino
  • q..b. brodo vegetale
  • sale
  • olio extravergine di oliva
  • semi misti a piacere
  • pepe nero macinato di fresco

PROCEDIMENTO

  • Sciacquate e pulite le carote, affettatele non troppo sottili e raccoglietele in una ciotola. 
    Affettate il porro e fatelo appassire con un filo di olio extravergine di oliva in un tegame sufficiente poi per la cottura della vellutata. Tenete la fiamma bassa per evitare che bruci. 
    Unite le carote, mescolate per amalgamare bene e lasciatele insaporire un paio di minuti a fiamma intermedia. 
    Ricopritele a filo o poco più con il brodo vegetale, aspettate che prenda il bollore quindi coprite a metà con il coperchio e portate le carote a cottura tenendo la fiamma giusta perchè si mantenga il bollore ma senza eccedere. Occorreranno circa 15 minuti per averle cotte, ma non sfatte. Dopo 10 minuti di cottura unite un pizzico di cumino e mescolate.
  • Frullate con il frullatore ad immersione direttamente nel tegame sino ad ottenere una crema. 
    Se dovesse risultare troppo liquida rimettete sul fuoco per fare evaporare l'acqua; se troppo densa allungate con qualche cucchiaio di brodo. 
    Servite la vellutata di carote al cumino con qualche seme a vostro piacere tostato in un padellino antiaderente senza nessun grasso aggiunto.
    Completate con un giro di olio extravergine di oliva ed una grattata di pepe nero.
    Buon Appetito! 
Portata Minestre e Zuppe, Primi Piatti
Tipo di Ricetta pronte in pochi minuti, ricette per l’inverno

Spesso bistrattate le carote sono versatissime in cucina: ancora in una vellutata, come contorno molto comfort food o ancora in un dolce.

Ditemi la vostra!

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