Le trofie al porro rigatino toscano e zenzero sono un primo piatto semplicissimo e velocissimo da preparare nato dalla voglia di usare il rigatino toscano: da quando l’ho scoperto con quel suo particolarissimo sapore “pepato”, lo sostituisco al bacon.
La ricetta è di velocissima esecuzione e potete iniziare a prepararla dal momento in cui mettete a bollire l’acqua necessaria per la cottura della pasta.
Lo zenzero fresco è un mio grande alleato in cucina: dona sempre quel quid in più ad ogni ricetta: dal sapore fresco in bocca e lascia un retrogusto appena intenso e piccantino.
Il porro mitiga il sapore del rigatino e lo zenzero lo rinfresca un pò.
La radice di zenzero si trova oramai in tutto i supermercati e basta tagliare quella minima parte che vi serve, sbucciarla e poi aggiungere la polpa grattata o tagliata sottilissima nella ricetta.
Potete conservare lo zenzero in un sacco di plastica in frigorifero e si mantiene inalterato per diverso tempo.
INGREDIENTI
- 400 g trofie
- 150 g rigatino toscano
- q.b. porro
- 1 pezzetto zenzero a gusto
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe nero macinato di fresco
PROCEDIMENTO
- Mettete a bollire l'acqua per la pasta.Affettate nel frattempo molto sottile il porro a lasciatelo appassire, su fiamma moderata, in un tegame in cui avrete scaldato 4 cucchiaiate di olio; appena comincia a colorirsi unite il rigatino e mescolando spesso dopo aver alzato la fiamma, quando si è tostato senza però bruciarsi, spolverizzate con una generosa grattata di zenzero fresco, spegnete il fuoco.
- Lessate le trofei in abbondante acqua salata – non eccedete con il sale grosso, il rigatino toscano è saporito di suo; appena lsono cotte, scolatele, passatele rapidamente nel tegame insieme al sugo, mescolate per amalgamare il tutto ed impiattate completando con una rapida grattata di pepe nero in grani.Buon Appetito!