Una torta salata risolve sempre una portata quando si è in tanti a cena e mamma mi ha chiesto di ripetere questa torta salata con finocchi e asiago che tanto le era piaciuta alcuni anni fa
Peccato che fosse tratta da un numero speciale de La Cucina Italiana di altrettanti anni fa e potevo andare solo a ricordo, ma ci ho provato e l’ho preparata; la propongo così come l’ho rivissuta perchè merita davvero. Non ci vuole molto a farla, è una ricetta facile e appetitosa.
Ieri sera eravamo in 18 a cena, la famiglia allargata, ed oggi mi godo il dolce far nulla – di mio ho dato per almeno tutto il week-end ;-).
Uggiosissima giornata oggi a Roma, piove, l’umidità entra nella ossa e forse è il piacere di essere malinconica che mi fa godere la giornata in modo diverso: musica di sottofondo – Zucchero ed il suo Chocabeck, la luce bassa quasi invernale e la voglia di fare nulla: la quiete dopo la tempesta.
INGREDIENTI
- 2 fogli 2 fogli di pasta sfoglia1,5 Kg di finocchi300 gr di asiago1 scalognosale, olio1 tuorlo d'uovofinocchietto selvatico q.b.
- 1,5 kg finocchi
- 300 g Asiago
- 1 scalogno
- 1 tuorlo d'uovo
- olio extravergine di oliva
- sale
- finocchietto selvatico
PROCEDIMENTO
- Mondate i finocchi, tagliateli a spicchi e lessateli, tenendoli piuttosto al dente, in acqua bollente salata; scolateli e ripassateli per poco più di 10 minuti in una padella in cui avete fato appassire un piccolo scalogno. Teneteli da parte e lasciateli raffreddare.
- Nel frattempo ungete una pirofila di con un pò di burro, rivestitene il fondo con un primo foglio di pasta sfoglia, disponete in modo disordinato i finocchi e distribuite infine il formaggio asiago ridotto in dadolata.
- Coprite con il secondo foglio di pasta sfoglia cercando di sigillare bene i bordi dei due strati sfruttando gli avanzi di pasta. Spennellate la superficie con un rosso d'uovo sbattuto, spolverizzate con due generosi pizzichi di fenocchietto selvatico ed infornate a 200° per circa 40 minuti o sino a quando la superficie della torta salata non appare bella colorita.
- Spegnete il forno, socchiudete lo sportello e lasciate riposare la torta salta con finocchi ed asiago per qualche minuto. Quando ho spento il forno si era formata una bella cupoletta, gonfia e marroncina…speravo rimanesse tale anche tirandola fuori ed invece…si è sgonfiata quasi tutta come un palloncino, ma…è rimasta colorita e saporita!