Parto proprio da lui – The original: il burger firmato Gruppo Galli– per raccontarvi della mia visita allo stabilimento del Gruppo.
Una piacevolissima mattinata alla scoperta dell’eccellenza del made in Italy in campo di macellazione. Evidentemente questo è la mia riscossa alla carenza di carne imposta a casa dal cardiologo 😉

Un burger dalla consistenza assolutamente diversa da tutti quelli sino ad ora mangiati: morbido, compatto si, ma non ammassato  ed assolutamente  appagante.

The original: il burger firmato Gruppo Galli

The original: il burger firmato Gruppo Galli

Al taglio risulta succoso ed in bocca si sviluppa la magia: all’esterno una saporitissima crosta, all’interno carne talmente gustosa che al palato non sembra affatto essere cruda.

Se non fossi sempre così discreta ne avrei mangiato a botta di pezzetto pezzetto uno intero da sola 😉 .

 

Il segreto di the original: il burger firmato Gruppo Galli?

Un blend di tagli di carne, la formatura e la cottura.

Il blend del macinato:
il reale che dona dolcezza
la pancia e petto regalano la parte succosa
la costata il sapore

La formatura:
in apposite macchine che non ammassano la carne, lasciandola morbida, alveolata e i liquidi liberi e circolanti;
dimensioni pari circa a 4X1 inch o pollice;
2,5 cm lo spessore di ogni hamburger per un peso finale di circa 200g.

La cottura:
il segreto c’è, inutile nasconderlo 😉 e nasce così Il TBSP :
la qualità made in Italy unita al metodo di cottura tradizionale del BBQ americano.

The original: il burger firmato Gruppo Galli

Altro fiore all’occhiello del Gruppo Galli?

La cosiddetta “fioritura” : un’ esclusiva tipologia di carne rossa in cui la frollatura  “Dry Aged” la fa da padrona. A secco e per periodi anche piuttosto lunghi

La cella frollatura allo stabilimento Gruppo Galli
Fotografia Ufficio Stampa
La frollatura
Fotografia Ufficio Stampa

L’attento controllo di temperatura ed umidità  in celle dedicate sino a 120 giorni  per ottenere carni dalla morbidezza, marmorizzazione, consistenza e sapore pieno ed intenso esclusivi.
Tutto questo e non solo questo il risultato di un lungo percorso di studio in cui ogni singola tappa è contrassegnata da passione e la costante ricerca della Qualità.
La selezione degli animali da allevamenti, italiani e non, certificati e di altissima qualità. Carni rosse il cavallo di battaglia, ma non mancano carni bianche e pollame.
Macellazione, lavorazione e stoccaggio in sede, sempre sotto assidui, severi  e costanti controlli da parte degli organi competenti per garantire il massimo della qualità e di salubrità.

Ma chi è il gruppo Galli? A noi lo racconta lui, Fabio Galli.

Fabio Galli ci guida alla visita dello stabilimento
Fotografia Ufficio Stampa

Il gruppo nasce più di mezzo secolo fa come azienda familiare, oggi, alla terza generazione,  è una SpA con 15 milioni di fatturato l’anno.
Il contatto rigorosamente senza intermediari con il cliente finale, la continua ricerca di innovazione e di qualità, l’esigenza di traferire la loro “conoscenza”  i capisaldi della filosofia del Gruppo.

Nasce  così The Bbq & Smoke Project  “Academy, food truck, street food e un nuovissimo ristorante dove la cottura al barbecue, una giusta affumicatura e la qualità della materia prima trovano la perfetta combinazione per un risultato finale unico”.

Ampio spazio all’interno dello stabilimento è dedicato al processo dell’affumicatura che aggiunge un quid innovativo nel mercato della carne sia romana che italiana.  
Il Gruppo vanta nei suoi spazi anche un’importante  Accademy: una speciale scuola di formazione creata per offrire ai frequentatori non solo l’esperienza di quasi 70 anni, ma anche la possibilità di conoscere le migliori attrezzature sul mercato. Il tutto unito all’opportunità di godere degli insegnamenti della Federazione Italiana Cuochi presente nello stabilimento con una propria sede.

Illustrazione del Gruppo
Fotografia Ufficio Stampa

L’interessantissima visita si è conclusa in tarda mattinata nella “comfort Zone” dello stabilimento dove

PBSP

The original: il burger firmato Gruppo Galli
Fotografia Ufficio Stampa

lo Chef Fabio Nani ci ha deliziati con uno splendido pulled pork ( con una salsa BBQ sapientemente equilibrata e profumata)  e il loro meraviglioso The original: il burger firmato Gruppo Galli che è andato a ruba.

Se volete toccare con mano quanto vi ho raccontato, non vi resta che andare :
al  ristorante in Via Gallia 83 -Roma;
al Boxn°2 del Mercato di Testaccio – Roma;
a Ponte Milvio 12  – Roma

e…fatemi sapere se non è così!

 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.