Spaghetti alla rustica, perchè il sugo deve risultare alla fine denso e scuro.
Della Titta perchè la Titta è la mia mamma e ricordo di mangiare questo piatto di spaghetti da quando ero ragazzina. E gli spaghetti alla rustica della Titta sono avvolgenti, cremosi e profumatissimi!
Ripropongo spesso e volentieri questa ricetta di casa, come capita con tutti i piatti tradizionali, anche perchè mio figlio adora mangiare gli spaghetti della nonna Titta.
Un piatto di spaghetti, gli spaghetti alla rustica della Titta, veloce da preparare, giusto il tempo di cuocere la pasta, ma molto saporiti e…
un piccolo segreto esiste per averli belli cremosi.
INGREDIENTI
- 400 g spaghetti
- 1 manciata foglie di prezzemolo
- 400 g pelati
- 1 spicchio d'aglio
- 1 noce burro
- q.b. olio extravergine di oliva
- pepe nero macinato di fresco
- sale
- parmigiano reggiano
PROCEDIMENTO
- Mettete in un tegame l'olio, il burro ed uno spicchio di aglio schiacciato, ma non sbucciato; quando l'olio è caldo ed il burro fuso aggiungete le foglie di prezzemolo lavate e tritate e fate soffriggere il tutto molto lentamente, su fiamma debole, avendo l'accortezza di non far bruciare il prezzemolo, diventerebbe amaro.
- Aggiungete ora i pelati, date una mescolata in modo da amalgamare il tutto, alzate la fiamma e, coprendo a metà il tegame con il coperchio, lasciate restringere bene la salsa – il tutto succede in 5 o 6 minuti se mantenete piuttosto vivace il fuoco. Spegnete; io a questo punto elimino anche l'aglio perchè non mi piace che il suo sapore prevalga troppo sul resto.
- Condite gli spaghetti, che nel frattempo saranno cotti, con il sughetto, mescolate bene e completate nei piatti individuali con un filo di olio extravergine crudo, una buona macinata di pepe nero ed una generosa grattata di parmigiano.
Note
Il segreto della nonna Titta è tutto qui: il prezzemolo deve essere tanto, un pugno pieno e anche bello fitto e l’olio alla fine deve risultare verdolino, ma il prezzemolo non bruciato.
Fra le ricette “segrete” della mia mamma vi segnalo anche i fagiolini al latte, gli spinaci al latte ed il ragù alla bolognese