Prometto che con questa proposta del risotto rapa bianca e granella di nocciole tostate chiudo con i risotti che in questo inverno sono stati, stranamente, piuttosto frequenti.
Un risotto davvero particolare e delicatissimo nella sua resa finale.
Il dolciastro delle rape bianche è ben mitigato dal cipollotto fresco ed esaltato da quello dolce e burroso delle nocciole tostate.
La mantecatura finale con il parmigiano reggiano – pecorino per un gusto più insistente, se preferite – e una spolverata di prezzemolo fresco rendono il risotto rapa bianca e nocciole tostate profumato, delicato, cremoso e piacevolissimo al palato.
Giusto il tempo di cottura del riso per portare in tavola un primo piatto davvero primaverile, facile e che accontenta tutti, anche i palati più raffinati.
Lo so, la rapa bianca è un ortaggio – una radice – sottovalutato ed invece è assolutamente versatile in cucina e si presta a tante diverse preparazioni.
Si mangia anche in insalata, affettata sottile, ma da cruda sprigiona di più una punta piccantina che non a tutti può piacere.
Gratinata, ripassata in padella, lessata, frullata come base di vellutate e zuppe.
Alimento ricco in vitamine e Calcio, aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo e, grazie alla Vitamina K, ha azione anti infiammatoria. Alla resa dei conti un alimento sano.
Nel risotto rapa bianca e nocciole tostate da il meglio di se. Unite la rapa al riso a metà cottura in modo che mantenga una piacevole consistenza che sarà esaltata dalla croccantezza della granella di nocciole tostate aggiunta al momento di servire. Credetemi è davvero buono!

Nessun problema per le nocciole tostate.
Le trovate già belle e pronte – le compro sempre ad un banchetto al mercato che ha l’inimmaginabile di frutta secca e sempre di ottima qualità, o potete tostarle voi in pochi minuti:
in padella – tenedole bene sotto controllo e girandole spesso per evitare che brucino e diventare amare; in forno a 180° per una decina di minuti. Anche in questo caso osservatele spesso, devono solo colorirsi.
Per non dover preparare ogni volta che vi serve il brodo vegetale potete :
farne di più e congelare l’eccesso da trovare pronto quando vi serve;
farvi il dado granulato da tenere sempre a disposizione in frigorifero.
INGREDIENTI
- 270 g riso carnaroli
- 3 rape bianche medie
- 1 cipollato fresco
- olio extravergine di oliva
- q.b. parmigiano
- q.b. burro
- q.b. granella di nocciole tostate
- prezzemolo
- 1,5 lt brodo vegetale
- vino bianco secco
- sale
PROCEDIMENTO
- Pulite le rape: eliminate con un coltello le foglie, se ci sono, e la parte terminale filamentosa. Sbucciatele con un pela patate e passatele sotto l'acqua fredda per eliminare qualsiasi traccia di terra. Riducetele in dadolata non troppo piccola e tenete da parte. Affettate sottile il cipollotto.
- Dedicatevi al riso:ungete il fondo di un tegamino antiaderente con un filo di olio extravergine di oliva e quando è caldo unite il cipollotto affettato. Lasciatelo appassire a fiamma bassa controllando che non si bruci- Bastano pochi minuti. Scaldate bene un tegame basso e largo e versateci il riso. Salate e mescolando fate tostare il riso sino a quando diventa quasi trasparente. Unite il cipollotto, mescolate e sfumate con due dita di vino bianco secco. Bagnate con mestolo di brodo vegetale e via via un altro quando il precedente è stato assorbito. A metà cottura unite la dadolata di rapa e proseguite sino a quando il riso risulta cotto, ma al dente e ancora all'onda. Correggete eventualmente di sale. Spegnete il fuoco e mantecate con una noce di burro ed il parmigiano grattato. lasciate riposare 2 minuti
- Impiattate il risotto completando con la granella di nocciole tostate e le foglie di prezzemolo tritate a coltello. Ditemi se non è buonissimo!