Se vi piace il pane non potete non fare il pane al mais con lievito madre, croccante fuori morbido, morbidissimo dentro. Nel mio viaggio alla scoperta del pane sono approdata al pane al mais.
Sempre tratto dal libro di A. Scialdone l’ho fatto due volte: alla prima, seguendo esattamente le dosi – riviste per il li.co.li – è venuto troppo “umido”; la seconda volta ho aggiunto un po’ meno acqua ed il risultato mi ha convinta.
Partecipo alla raccolta Panissimo ospitato nel fantastico Castello di Patti Patti
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Il pane al mais solletica la mia fantasia da tempo, appena vedo una ricetta mi dico che non devo rimandare! Non uso il lievito madre ma spero venga bene lo stesso… 🙂
Il panificio romano Gentilini fa da sempre dei panini al mais buonissimi, mia madre me li faceva trovare una volta a settimana per pranzo, ma farli in casa non ha prezzo… 🙂
Sembra divino! Croccante fuori, morbido dentro…Strepitoso! Direi che è giunto il momento di procurarmi del buon lievito madre…sicuro mi servirà esercizio e pratica per arrivare ad un capolavoro così, ma prima inizio e prima lo assaggio 😉
Ciao e grazie mille davvero!
Credimi il passaggio da avere il lievito, dipenderne e farne uscire il pane che ti fa voglia è molto breve.
Io adoro il pane di mais…l’ho fatto già un paio di volte ed è sempre durato pochissimo!
La foto del cestino con il pane che lievita è bellissima…
Notte
Silvia
Anche qui è durato niente ;-).
…notte Silvia :* e grazie
O_O davvero bellissimo, complimenti 😛 buon we
O_O….O_O …mi onori Fede 😛
Buona domenica :**
Lalla io e il licoli proprio non ci siamo trovati lo sai? Complimenti perchè questa pagnotta è un incanto… immagino quanto sia profumato!!! Ti va di mandarmela per la raccolta Panissimo? Cerca al Castello il post Panissimo14 e troverai tutte le istruzioni… se ti va… Un bascione cara e buon w.e.
Pat…mi spiegherai come mai non è nato il feeling con il li.co.li.
Arrivooooo…ben felice di esserci.
Un abbraccio e buona domenica…oramai 😉 .
Anche questo pane al mais sarà sicuramente ottimo!.
Le foto sono bellissime e mi sembra quasi di sentire il profumo del pane appena sfornato….
Mi fai venire voglia di prepararlo, ma non so se ne sono capace.
Un bacio e buon weekend 🙂
Mica difficile sai ;-), tutto è iniziare e sentirlo, come tu senti i dolci.
Grazie!!!
quando si comincia a panificare ina casa, non si smette poiù 🙂
Lalla sei bravissima, fai un pane buono, buono, buono.
buona primavera
Sally
Dici bene Sally…si arriva ad esserne dipendenti.
Grazie mille ! E sai mi piace da matti sentirti sempre qui <3
Buona primavera a te…a me ci vuole tutta !
Un bacio
Le foto sono bellissime Lalla! mi sono innamorata dell’impasto lievitato nel cestino!! meraviglia assoluta… i licoli per me sono ancora un mondo sconosciuto… guardo e imparo e intanto mi sazio con gli occhi di questo splendore! complimenti tesoro:*
Detto da te Simo mi lusinga davvero ;-).
Ho stentato ad approdare al lievito madre, ma ora ne sono dipendente.
Buon fine settimana a te amica mia :**
ciao cara
è un pane che mi frulla in mente da un bel po’, riguardo spesso la ricetta sul libro e poi passo oltre. adesso st per impastare quello al kamut, il prossimo sarà sicuramente questo!!
baciotto
Ciao Anna ^_^!
Pensa che a me frulla di fare quello al kamut, ma sto aspettando la planetaria e appena arriva riparto con il kamut.
Verrò a leggere il tuo allora.
Lalla mi piacciono molto, ho della farina di mais ancora da aprire e polenta non ne farò ormai, domani preparo il poolish, non ho l’attrezzo per le rosette ma gli farò qualche taglio, brava sei stata proprio brava…un abbraccio
Grazie Tamara !!!
Il fatto delle rosette è una gioco di parole nato con Elena per il cestino che ho usato molto piccolo. Devi sapere che quando siamo state insieme un sabato mattina abbiamo cercato i cestini da lievitazione ed io non mi sono ricordata di averne uno in casa 😉
splendido questo pane al mais! ne immagino il profumo!
ah che tentazione il lievito madre..!.
un abbraccio
buono ….buonissimo ;-)!
Buon fine settimana carissima