Aggiornato il 30 Dicembre 2021 da Lalla
Marmellata di arance amare oggi e non una ma due ricette, due metodi diversi.
Aspettavo di trovare le arance amare da tempo ma…quando niente e quando troppo..ne ho avuti 6 kg tutti insieme.
Una produzione pazzesca 😉 per una marmellata che alla fine non è esattamente rapidissima da preparare, dal risultato non sempre garantito, me ne rendo conto, ma sulle due fonti a cui ho attinto non avevo dubbi e soprattutto con una resa altissima che si equivale fra i due metodi.
Metodo Ferber: prevede un lungo periodo (una notte) di macerazione della frutta a contatto dello zucchero appena fuso con una brevissima ebollizione iniziale ed una successiva e rapidissima cottura della marmellata una volta tagliata che mantiene così integre tutte le qualità della frutta.
Nel caso specifico delle arance, il metodo Ferber è anche più rapido nella cottura perché prevede la prima ebollizione delle arance intere e solo in un secondo momento il ridurle a fettine sottili e una breve cottura. Il risultato è eccellente, anche se, a mio parere, la marmellata finale risulta leggermente meno limpida e un po’ più scura di quella fatta con il metodo “classico”. Indispensabile qui procedere a schiumare durante la cottura.
Metodo classico: Seguo oramai da tempo un libro di conserve di Pan Corbin che non mi ha mai tradita e anche dopo aver provato la marmellata di arance amare confermo che non delude.
Un lavorone, vero! Immaginate ridurre a fettine sottili sottili 3 kg di arance dopo averle spremute…ma alla fine ci si dimentica di quel lavorone.
I tempi di cottura sono più lunghi, circa 2 ore e mezza complessive, ma garantito che è buonissima. E stappando quel barattolo sarete invasi dai profumi.

La marmellata di arance amare deve piacere, quel gusto amaro e asprigno resta per quanto zucchero ci vogliate mettere, ma se vi piace …al lavoro, allora, con tanto entusiasmo e pazienza! La facciamo con tutti e due metodi oggi 😉
Note Importantissime 😉
° Mi raccomando! Non riducete la quantità di zucchero, lo so la tentazione sarebbe fortissima, ma vi garantisco che ci vuole tutto e …se lo dico io che amo poco il dolce, potete fidarvi.
° La cosa più difficile quando si fanno le marmellate di agrumi è capire quando si è raggiunta la giusta consistenza: vale si sempre la solita prova piattino, ma qui va lasciata decisamente meno densa, raffreddandosi gelifica tantissimo. Il mio consiglio spassionato è di munirvi di termometro a sonda…costa pochissimo e lo userete in tantissime altre occasioni. Così non sbagliate. A 103° la marmellata va tolta dal fuoco e la consistenza finale è perfetta.
° I tempi complessivi che indico sono riferiti alla marmellata preparata con il metodo Ferber, il metodo classico ha tempi di cottura molto più lunghi.
° Vi suggerisco di leggere quest’articolo su come fare in casa marmellate e confetture senza rischi
Salve, ho fatto ieri la marmellata con il metodo classico, ma è venuta molto liquida. Come posso rimediare? Grazie
Ciao Barbara,
rimettila sul fuoco e falla andare su fiamma viva e scoperta finché non si riduce di almeno 1/3.
Ma quando hai invasato la consistenza era giusta? Hai fatto la prova piattino o hai usato il termometro?
Fammi sapere e grazie !
lalla
se ho zucchero di canna posso usare zucchero semolato? Eventualmente in che quantità?
Grazie,
Raffaella
Ciao Raffaella,
certo che puoi usare lo zucchero semolato e nella stessa quantità.
Lo zucchero di canna ha solo un aroma più marcato, ma potere dolcificante uguale allo zucchero semolato.
Grazie a te !
Lalla
2 kg di zucchero su 1 kg di frutta davvero non si può sentire…. Ascolta un consiglio spassionato: lascia perdere i fanatismi e segui questa ricetta, è la migliore del web, detto da un’amante della marmellata di arance amare: wwe.ricettedellanonna.net/marmellata di arance amare.
La faccio ogni anno ed é la migliore in assoluto: perfetto equilibrio tra zucchero e frutta. Aggiungi la buccia di una mela in fase di cottura e la togli prima di invasare. Fidati!!!
Ciao Angela,
Leggerò con piacere la ricetta che mi suggerisci perché sono amante della marmellate in assoluto e sempre aperta a qualsiasi prova e/o cambiamento.
Alla resa dei conti ti garantisco che non è troppo perché, cuocendo poco, ha una resa altissima.
Grazie del suggerimento ! E…ti faccio sapere.
Lalla
Il metodo Ferber è di solito il mio preferito, anche se ammetto che confetture e marmellate a casa mia non hanno un gran seguito: mio marito non le mangia ed io le uso solo per farcire i dolci.
Non ho mai assaggiato quella di arance amare, mi ispira tantissimo! Baciotti
mio figlio oramai mangia solo marmellata fatta in casa, anche se non delle migliori ;-),ed io mi ci sono appassionata.
Questa restava il mio sogno nel cassetto.
Bacio grande