Aggiornato il 26 Febbraio 2015 da Lalla
La dacquoise al lime…che nome tondo, importante per una ricetta dolce che di per se non è affatto difficile, richiede solo tanta precisione e, se è riuscito a me che sono notoriamente una ribelle in cucina, riesce davvero facilmente. Solo il nome ha attirato la mia attenzione e scoprire poi un procedimento tutto sommato semplice ha fatto il resto.
Due dischi di simil meringa – la dacquoise appunto, la cui consistenza è una via di mezzo fra la meringa e i macarons – alle mandorle e nocciole che racchiudono, conferendole una croccantezza raffinatissima, una sofficissima mousse al limone giallo e lime (la ricetta prevedeva limone giallo e verde, quest’ultimo ancora fuori stagione).
E perché dacquoise? Perchè originario di Dax, nel sud- est della Francia i cui abitanti erano appunto chiamati dacquoise; in Francia è anche chiamato “palois” come gli abitanti di Pau.
Un dolce adattissimo anche ai celiaci data la totale assenza di farina che vuoi per la sua delicatezza, vuoi per il suo ripieno di lamponi… mi è sembrato adatto da preparare ed offrire virtualmente alla mia mamma.
Ho completato con dei petali di rosa cristallizzati:
scegliete una belle rosa e staccatene delicatamente i petali.
Battete leggermente un albume e, con l’aiuto di pennello, spennellate la superficie dei petali con uno strato piuttosto sottile ed omogeneo.
Passate i petali nello zucchero sbattendoli delicatamente per eliminarne l’eccesso.
Disponete i petali di rosa su di un foglio di carta forno e lasciateli seccare in ambiente caldo ma aperto per almeno 12 ore.
Bellissimo questo dolce e la tua versione con i petali di rose è molto elegante, complimenti!!
Grazie dolcissima !