Aggiornato il 29 Dicembre 2021 da Lalla
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Ho preparato i crackers ai semi misti con l’esubero di pasta madre per non buttare via nulla. Una ricetta del riciclo semplicissima, velocissima, ma stra buonissima!
Croccanti il giusto, sapidi e saporiti in modo equilibrato; nati per essere portati a tavola come sostituto del pane, i crackers ai semi misti hanno finito per essere il mio spezza fame in ogni istante della giornata.
Ne ho fatta una sola teglia e meglio così perchè mai avrei smesso di mangiarne. Che ci vuole? E’ un attimo : spezzi l’angolino, mangi le briciole ( mai lasciarle) ne rubi una striscia per accompagnare un dito di vino bianco mentre cucini. Un niente e finiscono.
Leggeri, sani, gustosi, fatti in casa, sapete esattamente cosa ci mettete dentro. Con il minimo di impegno. Ne vale la pena, no?
Ho preso lo spunto da Cook – Corriere della Sera –che probabilmente usa il lievito istantaneo e, dopo aver realizzato che la preparazione era al 60% di idratazione, ho ricalcoloo il tutto in base alla mia quantità di esubero e la farina che andavo ad aggiungere.
[/vc_column_text][vc_message message_box_style=”solid” message_box_color=”grey” icon_fontawesome=”far fa-hand-point-down”]FACCIAMO DUE CALCOLI INSIEME:
Nei miei 90 g di pasta madre al 50% di idratazione avevo 60 g di farina e 30 g di acqua; per arrivare ai 250 g di farina ho pesato 190 g di farina tipo 1 .
Acqua: il 60% di 250 è 150. Quindi 150 g totali di acqua; io ne avevo 30 nella mia pasta madre e ne ho pesati altri 120 g
⇔ 1 g di acqua corrisponde ad 1 ml …per cui ho misurato 120 ml di acqua.
Ecco, la base per i crackers ai semi con esubero di pasta madre croccantissimi.
Non avete il lievito madre? Usate un lievito istantaneo, lievito secco o lievito di birra in minima quantità…non serve che i crackers lievitino.
Il resto delle aggiunte andate a sentimento… ;-).
Più o meno olio extra vergine di oliva, il tipo e la quantità di semi dipende dal vostro gusto! Ho usato i semi di sesamo e di papavero.
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Sulla scatola della carta forno normalmente è indicata la T massima alla quale può essere utilizzata?
Ci feci caso una volta e notai che non poteva essere utilizzata al di sopra dei 180°; ora, quando la compro, verifico sempre che possa essere utilizzata almeno fino a 200°. Il massimo che ho trovato sono 220° .
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Questi sono pericolosi! Una volta assaggiati, uno tira l’altro!!! Sembrano belli fragranti e croccanti. Stuzzicano davvero. Mi piace molto che tu abbia postato anche il dettaglio dei tuoi calcoli perché aiuta a capire fino in fondo la preparazione e la scelta delle proporzioni degli ingredienti. GRAZIE!
Buon inizio di settimana
Dici proprio bene… sono senza fine.
Grazie mille! In fondo non è altro quello che cerco io di capire quando leggo le ricette.
Buon settima a te!