La pizza è piatto tipico della tradizione partenopea, ma ormai è diventata una pietanza imitata in tutto il mondo e tutti, chef compresi, propongono delle varianti che hanno via via trasformato questo piatto. Dalle pizze più semplici si è passati, infatti, alle pizze gourmet preparate con ingredienti ricercati e selezionati e con materie prime di qualità.
Prima, però, di cimentarvi nella preparazione di una pizza gourmet dovete sapere bene come preparare la pizza fatta in casa. Per far sì che questa preparazione sia davvero gustosa è indispensabile partire dall’impasto e seguire passo dopo passo tutte le indicazioni.
E’ fondamentale, prima di pensare ai condimenti per rendere la pizza buona e sfiziosa, dedicarsi con attenzione e dedizione alla preparazione dell’impasto lasciando alla fase della lievitazione tutti i suoi tempi. Solo così avremo un impasto morbido, alveolato e digeribile.
In fondo, quando andate in pizzeria e commentate, uscendo, la pizza dite ” Si, buona, sottile e leggera” o “l’impasto era eccellente, proprio come piace a me, alto sì ma soffice e leggero”.
Impasti con farine speciali, un segreto delle pizze gourmet
Uno dei punti di forza delle pizze gourmet è rappresentato dalle farine speciali; mentre per le pizze tradizionali si utilizza la farina 0, la pizza gourmet viene realizzata con farina senza glutine perfetta per i celiaci, a base di cereali o ingredienti che donano un colore particolare, quali il succo di barbabietola, la curcuma o il vino, o carbone vegetale che rende l’impasto anche più leggero.
Importante, però, che la farina sia abbinata anche a condimenti che ne possano esaltare il sapore; la farina di mais, ad esempio, va bene per la classica margherita o con un condimento a base di mozzarella e verdure, mentre farine rustiche ai cereali si sposano perfettamente con un mix di verdure o con carne e salumi.
Ultimo ma non ultimo l’utilizzo di farine speciali a base di cereali, come farro, segale, orzo e avena, sono ideali per chi deve seguire un regime alimentare specifico, come, ad esempio, ad elevato contenuto di proteine o di fibre.
Decisamente insolita, ma molto apprezzata, è anche la pizza biscottata caratterizzata da un impasto che rimane croccante fuori e morbido all’interno. Questa consistenza particolare si ottiene abbinando una lunga lievitazione a una brevissima cottura.
Condimenti: quali scegliere per una pizza speciale
Non possiamo definire pizza gourmet senza che, nella sua realizzazione, siano presenti materie prima di qualità ed ingredienti ricercati e/o di nicchia.
Non di rado, inffati, troviamo fra i condimenti di queste pizze prodotti tipici territoriali; classico esempio è la pizza finita con la mozzarella di Bufala, o la pizza arricchita dal tartufo di Alba, il provolone del Monaco o con il gambero rosso di Mazara.
E ancora… l’ingrediente base e più semplice, come il pomodoro, può, se troppo acido o di scarsa qualità, rovinare ed alterare il gusto complessivo di una pizza.
Avete mai provato ad utilizzare i pomodori del Piennolo per fare la salsa per la pizza? Una varietà tipica che cresce sulle pendici del Vesuvio o i datterini gialli, dolci e aromatici, o, ancora, la Cipolla di Tropea, squisita dal sapore dolce e dal caratteristico colore viola che è originario della Calabria? Un quid in più di aroma e sapore alla pizza!
Amate sono anche le pizze con il pesce, come i gamberi rossi, il baccalà, le alici di Menaica abbinati ad una base di mozzarella e verdure quali pomodori e peperoni.