Pasta carciofi e guanciale è un primo piatto facile e veloce, ma goloso e saporito che porta in tavola la primavera e due prodotti tipici laziali: il carciofo romanesco ed il guanciale.

Si prepara davvero in pochissimi minuti e due i passaggi fondamentali nel preparare il sugo:
tagliate a listerete non troppo fini il guanciale e mettetelo in tegame SENZA NESSUN GRASSO AGGIUNTO.Non serve.


Tenete la fiamma piuttosto bassa per evitare che il guanciale bruci e lascatelo andare fino a che diventerà colorito e croccante fuori e morbido dentro.
Togliete il guanciale dal tegame e nello stesso fondo cuocete i carciofi tagliati a fettine: 12/15 minuti, a seconda delle spessore, ma non di più DEVONO RIMANERE CONSISTENTI AL MORSO. E’ tutto qui per un primo piatto cremoso e saporito. 

Apparentemente di origine banali, il carciofo nasconde un sapore meraviglioso e la caratteristica, per la presenza di cinarina, di far sempre dolce tutto quello che mangiamo dopo.
In questo piatto di pasta le note amare del carciofo compensano la “ricchezza” del guanciale e del parmigiano a completamento. Un mix di croccantezza e gusto pazzeschi.

Avete mai notato come ogni abbianmeneto che fate con il carciofo riesce a mettere in evidenza le caratteristiche strane di questo ortaggio?
Pazzesco il connubio con il formaggio di Fossa , dolci e carnose i moscardini con i carciofi , perfetta la torta salata bieta e carciofi 

Finalmente sui banchi del mercato sono arrivati i carciofi romaneschi e naturalmente quelli ho usato in questo piatto.
Tondo, senza spine, questa varietà ha ottenuto, dal 2002, l’indicazione geografica protetta Carciofo romanesco IGP del Lazio.
E’ tipico del litorale laziale e di alcune arre protette di Viterbo, Roma e Latina.

Il guanciale, ben diverso dalla pancetta – lo dicono i loro stessi nomi : il guanciale si ottiene dalla guancia, la pancetta dalla pancia del maiale; la sua produzione trova origine nella zona che va da Amatrice al Lago di Campotosto.
Il guanciale è molto più grasso della pancetta, ma enormemente più saporito e  speziato… in questo primo piatto lo sentirete tutto.

Un’ultima dritta: non buttate le foglie esterne dei carciofi e le parte più dura del gambo.
Cuoceteli in acqua salata finché diventano teneri. Frullate il tutto e surgelate. Un’ottima crema da mangiare come tale o da aggiungere ed insaporire mille ed uno piatti.
Preparazione10 minuti
Cottura20 minuti
Tempo totale30 minuti
Porzioni: 4 persone
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INGREDIENTI

  • 350 g pasta corta
  • 120 g guanciale 
  • 3 carciofi romaneschi
  • 1 cm porro
  • parmigiano reggiano
  • sale
  • prezzemolo per completare

PROCEDIMENTO

  • Tagliate a listerelle non troppo sottili il guanciale; scaldate un tegame dal doppio fondo o usate lo spargifiamma e trasferite il guanciale. Appena inizia a "soffriggere" abbassate la fiamma e, senza abbandonarlo, mescolate di tanto in tanto finché non diventa dorato, croccante e lucido.
  • Pulite nel frattempo i carciofi:
    eliminate le foglie esterne più dure e la parte più coriacea del gambo. Tagliate la punta del delle foglie rimaste e divideteli in due. Riduceteli a fettine non troppo sottili; tuffate via via le fette in una bacinella di acqua acidulata con del succo di limone.
  • Trasferite il guanciale in un piatto e, nello stesso fondo di cottura, appassite il porro affettato sottile. Appena diventa trasparente unite i carciofi ben scolati dall'acqua, alzate la fiamma e mescolate per insaporirli. Abbassate la fiamma, coprite con coperchio e fateli cuocere circa 15 minuti. Se si dovessero asciugare unite un dito d'acqua. 
    Arrivati a cottura unite il guanciale messo da parte e fate insaporire bene bene mescolando. Correggete eventualmente di sale.
  • ortate a bollore l'acqua per la cottura della pasta; cuocetela piuttosto al dente tenendo da parte un pò di acqua di cottura. 
    Un paio di minuti prima del tempo di cottura indicato sulla confezione scolate la pasta e trasferitela nel tegame con i carciofi insieme a pò dell'acqua di cottura tenuta da parte. 
    Mescolate e mantecate bene nel tegame portando a cottura. Unite altra acqua tenuta da parte se serve ed eventualmente un filo di olio extravergine di oliva. 
    Allontanate il tegame dal fuoco, spolverizzate di parmigiano e portate a tavola. 
    Buon Appetito!
Portata Primi Piatti, primi piatti con verdura
Tipo di Ricetta pronte in pochi minuti, ricette di primavera

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