L’ho fatta almeno 3 volte questa minestra di scarola da quando ne ho scoperto l’esistenza
Se scegliete di usare i fagioli in scatola, fare la minestra di scarola diventa un gioco da ragazzi…anche all’ultimo momento si impiatta, se invece optate per i fagioli secchi, potete sempre ricorrere alla cottura dei fagioli senza ammollo e se poi proprio riuscite a programmarla il giorno prima, li ammollerete una notte.
I tempi di preparazione che indico sono riferiti alla cottura dei fagioli secchi senza ammollo, ovvio che se optate per i fagioli in scatola l’ora e mezza prevista per la lessatura dei fagioli non dovete considerarla.
Comunque scegliate, la minestra di scarola è un gustosissimo piatto anche tiepido visto che il clima tropicale di quest’anno, mi preoccupa, non lo nascondo, forse in città, almeno a Roma, limita il piacere di preparare i classici comfort food.
Minestra o zuppa? |
Minestra invece è per tradizione un primo piatto più liquido e insieme alle verdure, contiene cerali come riso, pasta, farro, orzo eccetera.
INGREDIENTI
- 2 cespi scarola
- 150 g fagioli cannellini secchi 250 se in scatola
- 1 spicchio di aglio
- 1 peperoncino
- olio extravergine di oliva
- sale
PROCEDIMENTO
- Se usate i fagioli secchi seguite le indicazioni di cottura senza ammollo dei fagioli, garantito che nulla toglie, anzi, alla loro croccantezza perfetta. Se avete optato per rapidità ai fagioli in scatola, scolateli e risciacquateli dal liquido di conservazione.
- Sogfrrigete lo spicchi d'aglio in in un tegame abbastanza alto da contenere l'acqua di cottura, unite la scorala precedentemente lavata, scolata e grossolanamente ritagliata. fate stufare qualche minuto fino a quando non perde la sua acqua di vegetazione. Ricoprite con quel tanto di acqua sufficiente a ricoprire la scarola e lasciate cuocere per circa 15 minuti a tegame semi coperto. Unite i fagioli precedentemente lessati, il peperoncino sbriciolato e cuocete per altri 15 minuti circa.
- Ho servito la minestra di scarola, così, con un filo di olio extra vergine di oliva, ma se vi piace potete servirla con crostini di pane ridotti a quadratini.