Un piatto estivissimo, da mangiare freddo e che io preparo come ho sempre visto fare da mamma, così la faceva la nonna, la ricetta credo fosse la sua : la peperonata.
Questo è il classico piatto che profuma di casa, di abitudini e dei piaceri di casa, una ricetta che mi riporta indietro nei ricordi e che mamma fa davvero speciale.
La cottura lunga ne fa quasi una crema, una profumatissima e delicata crema
che si scioglie in bocca.
Davvero pochissimi ingredienti per fare un buona peperonata, ma quelli giusti e di qualità.
Il vero segreto è far andare il fuoco molto lentamente in modo che le verdure si spappolino quasi senza mai bruciare.
Ideale sarebbe avere un tegame basso e largo con il doppio fondo, ma se proprio non lo avete POTETE ovviare utilizzando lo spargi fiamma.
La peperonata va gustata fredda e… mangiata il giorno dopo ancora meglio!
Per Mutty: non è stata di certo la migliore peperonata della padana 😉 😉 😉 ,
ma… era buonissima!
COSA SERVE
- tegame basso e largo a dipoi fondo
INGREDIENTI
- 1 kg 1 kg di peperoni
- 1 kg cipolle dorate o fresche o di Tropea
- 2 kg pomodori rossi e sodi
- olio extravergine di oliva
- sale
- 1 noce burro
PROCEDIMENTO
- Affettate sottili le cipolle e mettetele in un tegame basso e largo coprendole di acqua, lasciate andare su fiamma moderata sino a quando tutta l'acqua non è evaporata; in questo modo la cipolla diventa molto più digeribile.
- Quando le cipolle saranno ben spappolate e quasi asciutte, occorreranno circa 40 minuti, irroratele con 3 o 4 cucchiai di olio ed unite i peperoni tagliati sottili, i pomodori sbollentati e tagliati in 4 o 5 pezzi grossolani; portate a bollore, abbassate la fiamma e fate cuocere – a tegame parzialmente coperto – fino a quando anche i peperoni saranno quasi spappolati.
- A circa 10 minuti dalla fine della cottura salate, aggiungere due dita di aceto ed una noce di burro, finite di cuocere per ottenere quasi una crema.Lasciate raffreddare la vostra peperonata prima di gustarla e… il giorno dopo è ancora più buona! Se usate le cipolle di Tropea fresche il passaggio iniziale di ammorbidire le cipolle lo potete anche saltare, sono delicatissime e buone così
Note
Questa è una di quelle ricette che ho visto fare e rifare a casa e potrei fare a occhio nudo, esattamente come i fagiolini cotti nel latte o la rustica della Titta