Oggi gelatina di limoni per fare qualcosa di diverso
dalla marmellata di limone Metodo Ferber o la
marmellata di limone con metodo tradizionale.
Sempre e ancora, però, il Metodo Ferber.
Sai la differenza tra gelatina e marmellata/confettura?
Nella gelatina non si usa la polpa della frutta ma solo il succo.

Sapevi che la pectina negli agrumi è presente in massima parte
nei semi e la parte bianca della buccia?
Quindi come gelificare rifiutandomi di usare la pectina?
Il Libro Leçons de Confitures mi ha dato la soluzione:
aggiungere al succo di limone il succo di mele Granny Smith
ed i semi dei limoni chiusi in una piccola garza.
Ha gelificato perfettamente!
Una gelatina fatta di solo succo di limone è troppo acida e gelifica difficilmente; da qui la necessità dell’aggiunta delle mele. Il procedimento vale anche per la gelatina di arance.

Un pò più di lavoro rispetto alle altre marmellate e confetture,
ma il tempo impiegato per fare la gelatina di limoni
è ampiamente ripagato dal suo gusto.
Molto meno laborioso della gelatina di fragole con il Metodo Montersino.
Un pò acre, è vero e deve piacere,
a dispetto della quantità di zucchero utilizzata.
Usala tutta, non farti condizionare!

Rifletti: vedi il numero di barattoli ottenuti con 1 kg di limoni
e dividi la quantità di zucchero per quel numero.
Alla fine non di più di quanto ce ne sia in un barattolo di marmellata
preparata con il metodo tradizionale che,
dopo la lunga cottura a cui è sottoposta la frutta,
è davvero super concentrata. E sì e no se ne ottieni 1 di barattolo!
Ultimo, ma non ultimo,
le marmellate fatte con il Metodo Ferber sanno di frutta!
Sono impareggiabili.

Ho usato dei magnifici limoni di Sorrento
regalatimi da una collega e non potevo non sfruttarli al massimo.
Cerca dei limoni preferibilmente non trattati
per quel poco di buccia che serve per far rendere al meglio la gelatina;
per il resto, usando solo il succo, non è poi così rigoroso che lo siano tutti.

limoni di Sorrento per la gelatina di limoni
I bellissimi, succosissimi e profumatissimi limoni di Sorrento omaggiatimi

Ti lascio alla ricetta della gelatina di limoni ricordandoti solo che il procedimento è diviso in due parti a distanza di circa 8 ore una dall’altra.

Preparazione40 minuti
Cottura50 minuti
riposo intermedio8 ore
Tempo totale9 ore 30 minuti
Porzioni: 5 barattoli da 250 g
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COSA SERVE

  • 1 Termometro per alimenti
  • 1 setaccio/colino a maglia fine
  • 1 tegame largo e non troppo alto

INGREDIENTI

  • 500 ml succo di limone circa 1,3 kg di limoni
  • 750 g mele Granny Smith
  • 800 ml acqua
  • 2 limoni non trattati
  • 1 kg zucchero
  • 1 pizzico sale
  • 400 ml acqua

PROCEDIMENTO

La mattina o la sera:

  • Sciacqua le mele sotto l'acqua fredda, scolale e tagliale in 4 pezzi senza sbucciale.
    Trasferisci le mele tagliate e 800 ml di acqua in una pentola e porta ad ebollizione. Cuoci 30' dal momento che bolle mescolando di tanto in tanto.
    Trascorso il tempo filtra il composto attraverso un colino a maglie strette o un chinois facendo leggera pressione con il dorso di un cucchiao per raccogliere quanta più polpa e succo possibile.
    Lascia riposare il succo al fresco per 8 ore.
    750 g mele Granny Smith, 800 ml acqua

La sera o la mattina dopo:

  • Accendi il forno a 100°, inserisci i barattoli senza i coperchi e lasciali a 100° a forno chiuso per 30'. Passato il tempo spegni e lasciali li. Così avrai i barattoli pastorizzati pronti per essere riempiti. I coperchi andrebbero cambiati ogni volta, ma puoi anche lavarli con cura ed asciugrali bene bene.
    Nel frattempo: Trasferisci 500 ml del succo di mela nel tegame in cui cuocerai la gelatina avendo cura di non raccogliere anche la loro polpa. (potrai mangiarla a parte, è buonissima!).
    Spremi i limoni per ottenere 500 ml di succo e conserva da parte i semi raccogliendoli in una piccola garza che legherai ben stretta con dello spago da cucina. Tieni da parte.
    Sbuccia i due limoni non trattati con una mandolina in modo da ottenere solo la parte gialla della buccia e non anche il bianco sotto.
    500 ml succo di limone
  • Trasferisci le zeste in 400 ml di acqua, aggiungi un pizzico di sale e fai bollire per 10'. Scolale, raffreddale sotto l'acqua corrente fresca e riducile a triscioline sottilissime.
    2 limoni non trattati, 400 ml acqua, 1 pizzico sale
  • Riprendi il tegame in cui hai raccolto il succo di mela, unisci il succo dei limoni, le zeste a striscioline, lo zucchero ed il sacchettino di garza con i semi.
    Porta il tutto ad ebollizione mescolando di tanto in tanto e schiumando se serve.
    Mantieni la fiamma alta quel tanto che serve per mantenere un'ebollizione vivace e cuoci per 10'. Verifica la consistenza della gelatina o con un termomenro alimentare ( deve raggiungere i 103-104°) o versando una goccia di composto su di un piattino freddo di frigorifero. Se gelifica leggermente è pronta per essere invasata. Quando è pronta elimina il sacchetto con i semini.
    1 kg zucchero
  • Trasferisci la gelatina nei barattoli avendo cura di lasciare libero lo spazio del collo del barattolo; chiudili bene e capovolgili sul piano lasciandoli così fino a completo raffreddamento. Una volta freddi rigirali e vedrai che si sarà formato il vuoto. Pressando il centro del coperchio con il pollice non deve fare il classico click-clack.
    Conserva la tua gelatina in un ambiente fresco.
Portata Colazione, marmellate e confetture
Tipo di Ricetta colazione

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