La crostata è il dolce che va per la maggiore a casa mia e, scoperta la versione all’olio, la crostata con frolla all’olio è ora il dolce che va per la maggiore.
Tutta una questione di “colesterolo” 😉 e di alimentazione sana fortemente sponsorizzata da sempre.
Di gusto eccellente, sostituire il burro con l’olio porta solo ad una minor friabilità dell’impasto una volta cotta.
La frolla all’olio ha il grandissimo vantaggio di non dover riposare in frigorifero una volta pronta e velocizzare così i tempi di preparazione.
Il risultato è comunque un impasto leggero, morbido, friabile ed elastico perfetto per mille usi diversi.
Come per la frolla classica è adatta sia ad essere farcita con la marmellata – ho usato quella di fichi fatta da me – che essere cotta in bianco e poi farcita con crema pasticciera o quello che la fantasia ti detta.
Se mai dovessi cuocerla in bianco ricorda di coprirne la superficie con carta stagnola e versare all’interno del sale grosso o dei legumi. In questo modo non si formeranno bolle o non rischi che scenda lungo i bordi della tortiera.
Ho usato lo zucchero di canna, ma puoi usare quello raffinato o anche quello a velo tenendo presente però che lo zucchero a velo renderà alla fine meno elastico il composto finale.
Ho usato un pò meno zucchero nell’impasto perchè la marmellata di fichi era già di suo abbastanza dolce.
La croccantezza – più zucchero si usa e più croccante risulta la crostata – non ne ha però risentito troppo.
COSA SERVE
- stampo da 24 cm di diametro
INGREDIENTI
- 90 g 90 g di zucchero 100 g nella ricetta originale
- 1 uovo intero
- 1 tuorlo
- 80 g olio di semi di mais
- 300 g farina 0 280-300 nella ricetta originale
- 1 bustina di lievito per dolci
- scorza di 1 limone
PROCEDIMENTO
- Accendi il forno a 180° in modalità statico. Metti in una ciotola lo zucchero, il pizzico di sale, l'uovo, il tuorlo e l'olio. Mescola rapidamente con una forchetta ed unisci, un pò per volta la farina ed il lievito. Quando l'impasto inizia a formarsi trasferisciti sulla spianatoia e prosegui ad aggiungere tanta farina quanto basta perché l'impasto non si appiccichi alle dita. A me ne sono voluti 300 g. La quantità di farina richiesta varia al variare della dimensione delle uova e della capacità della farina stessa di assorbire i liquidi. Per cui, mi raccomando, aggiungine poca alla volta.
- Stendi l'impasto ad uno spessore di 5 mm e rivestine lo stampo già imburrato ed infarinato. Farcisci con la marmellata e decora con le strisce ricavate dall'impasto rimasto dopo aver foderato lo stampo. Cuoci in forno statico già a 180° per 35-40'. Regolati con il tuo forno per i tempi necessari a far dorare la crostata.
- Fammi sapere se tanto diversa dalla crostata classica!
Note
Ringrazio Enrica di Chiarapassion che, con la sua simpatia e leggerezza, regala tanta dritte in cucina.
Se sei invece alla ricerca di crostate classiche, ma “diverse” sbircia quella al grano saraceno , o con farina di mais e, perchè no, al cioccolato.