I fagioli all’uccelletto sono un piatto tipico toscano, semplice, rustico e tanto tanto saporito.
Può costituire da solo un secondo piatto sano e salutare, ma nella tradizione toscana spesso e volentieri fa da accompagnamento alla trippa in umido o alle salsicce.
Pochi e sani ingredienti: fagioli rigorosamente cannellini, pomodoro fresco o, fuori stagione, pomodori pelati – passata, tanta salvia, olio extravergine di oliva e pepe.
La mia mamma, da sempre, aggiungeva anche uno spicchio d’aglio e, devo dire, non ci sta affatto male.
La ricetta è davvero semplicissima, gli ingredienti la fanno da padrona. Occorre solo il tempo per lessare i fagioli quando secchi.
Un piatto adatto senz’altro all’inverno, ma vi garantisco che fino a primavera inoltrata è perfetto e vi permette di usare i pomodori freschi che indubbiamente regalano quel quid in più.
I fagioli all’uccelletto richiedono i cannellini secchi o freschi e,
se proprio il tempo di lessare i fagioli non c’è,
ricorrete a quelli in scatola opportunamente scolati e poi ripassati,
come da ricetta.
Unica conditio sine qua non
per la perfetta resa del piatto ifagioli,
a cottura ultimata non devono risultare sfatti, sbucciati e collosi.
Scegliete pertanto una buona qualità di fagioli.
Ne vale davvero la pena!
Ne mangerei a cucchiaiate e senza limiti.
E sono buoni anche tiepidi.
Perchè all’uccelletto? L’Artusi ne il suo “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” intitola la ricetta “Fagiuoli a guisa d’uccellini” rimarcando che in alcune trattorie toscane li ha sentiti chiamare fagiuoli all’uccelletto.
C’è chi ritiene derivasse dal fatto che i toscani li chiamassero “fagioli all’uccelletto scappato” perchè piatto povero e con il tempo il nome fu abbreviato.
Un piatto, i fagioli all’uccelletto, che sa di genuino, che profuma di salvia – non può mancare – e che induce, alla fine, a fare scarpetta.
Accompagnato da un piatto di insalata, il pane e la frutta diventa cena gustosa, saporita e tanto comfort food.
E se scegliete di preparare i fagioli all’uccelletto con i fagioli in scatola, in 20 minuti il piatto è pronto e senza alcuna preparazione preliminare.
INGREDIENTI
- 300 g fagioli cannellini secch
- 400 g pelati o pomodori freschi
- 6 o 7 foglie di salvia
- 1 spicchio d'aglio la ricetta originale non lo prevede
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe nero macinato di fresco
PROCEDIMENTO
- La sera mettete a bagno i fagioli per farli rinvenire. Passate quelle 12/14 ore scolateli e trasferiteli in un tegame alto, ricopriteli abbondantemente di acqua fredda e cuoceteli, dal bollore, per almeno 1 ora e mezza. Salate una volta raggiunto il bollore: A me piace aggiungere nell'acqua di cottura uno spicchio d'aglio schiacciato ma non sbucciato. Regala, ai fagioli, un profumo sublime. Una volta cotti, scolate i fagioli senza buttare via la loro acqua, vi servirà nel secondo passaggio.
- Scaldate in un tegame basso e largo l'olio extravergine di oliva ( io aggiungo lo spicchio d'aglio sbucciato diviso in 2 e privato dell'anima); quando l'olio è caldo versate i fagioli scolati e, mescolando, fateli insaporire sul fondo. Unite ora i pelati ( o pomodori freschi spellati e ridotti in 4 o 5 pezzi), le foglie di salvia e qualche cucchiaio di acqua di cottura dei cannellini.
- Mescolate accuratamente, abbassate leggermente la fiamma e coprite con il coperchio. Lasciateli sobbollire per una ventina di minuti mescolando di tanto in tanto ed aggiungendo acqua di cottura se dovessero asciugarsi troppo. Devono rimanere morbidi e "all'onda" come si direbbe per il risotto ;-).Correggete di sale prima di servire. A casa mia non ne avanzano mai!
Se amate i fagioli cannellini sbirciate anche la zuppa di fagioli e farro e ancora se amati della salvia non potete non provare la salvia fritta…. è divina!