Qual’è secondo te il dolce in assoluto che più sa di casa, di calore, di raccolto ed intimo? Per me la crostata e questa volta ho fatto la crostata con grano saraceno e marmellata di visciole.
Esiste qualcosa di più home made?
Facile, veloce, appagante, la crostata con grano saraceno si prepara come una normalissima crostata, sostituendo una parte della farina 0 o 00 con quella di grano saraceno.
A me ricorda tanto le colazioni in montagna, quando fa freddo e cerco qualcosa che mi scaldi e appaghi quella calma serenità della vacanza.
Il color nocciola della farina di grano saraceno regala alla crostata un che di comfort food e rustico impareggiabile e stupisce per quel suo gusto così particolare che le dona un quid in più.
Ti viene da chiudere gli occhi per assaporarne meglio tutto l’aroma.
Ho fatto la crostata con grano saraceno utilizzando la mia marmellata di visciole fatta l’estate scorsa ed il contrasto di aroma che ne è uscito è sublime: il vagamente acidulo delle visciole sposa benissimo il sapore pieno e caldo del grano saraceno.
Ho sostituito una parte di burro con lo yogurt e questo ha reso un pò meno friabile la frolla, ma croccante e piacevole al morso.
Lo avresti mai detto…? Il grano saraceno non è un cereale, ma appartiene alla famiglia delle Poliganacee, la stessa degli spinaci e delle barbabietole.
Il grano saraceno è privo di glutine.
Il grano saraceno ha azione depurativa, antigonfiore, contrasta l’accumulo di colesterolo, abbassa la glicemia, ha azione anti ossidante grazie alla presenza di polifenoli, è ricco di aminoacidi ad alto valore biologico e vitamine del gruppo B.
E’ tuttavia considerato un cereale per le molteplici analogie sia quali/quantitative che culturali con i cereali. Cereale minore, però, vuoi per una minore coltivazione che ristretta richiesta sul mercato.
Note alla ricetta della crostata con grano saraceno:
ho usato uno stampo rettangolare da 12 cm x 36 e mi è avanzata un pò di frolla che ho surgelato.
Sarebbe meglio non rivestire lo stampo con carta forno, ma ungerne il fondo con il burro. Questo garantisce una cottura più uniforme.
COSA SERVE
- stampo da 12 x 36 cm
INGREDIENTI
- 200 g farina di grano saraceno biologica
- 100 g farina tipo 1
- 70 g burro
- 80 g yogurt intero naturale
- 150 g zucchero di canna
- 2 uova
- lievito per dolci un pizzico
- sale un pizzico
- 250 g marmellata di visciole, more o mirtilli
PROCEDIMENTO
- Disponi a fontana sulla spianatoia ( versa nella bicchiere della planetaria) la farina, lo zucchero le uova, il lievito, il sale ed il burro freddo a pezzetti. Lavora velocemente gli ingredienti sino a compattare l'impasto. Forma un panetto ( si raffredda più velocemente in frigorifero rispetto alla classica palla), avvolgilo nella pellicola e ponilo a riposare in frigorifero per almeno un'ora.
- Trascorso il tempo disponi un foglio di carta forno sulla spianatoia e appoggia l'impasto; metti un altro foglio di carta forno sopra e con il matterello stendi l'impasto della forma e misura dello stampo. Trasferisci l'impasto con la carta forno nello stampo o ungi bene il fondo dello stampo e ribalta sopra la pasta frolla. Ricoprine la superficie con la marmellata livellandola bene con la lama di un coltello. Stendi e ritaglia gli avanzi di impasto, guarnisci a piacere ed inforna a 180° già raggiunti.
- Cuoci per 40-45 minuti o sino a quando la superficie sarà bella dorata. Sforna la crostata con grano saraceno e una volta fredda spolvera con zucchero a velo. Buon Appetito!