Un’idea sfiziosa, scenografica, facile veloce e strabuona? Crema di cavolfiore alici e melagrana.
Perfetta come aperitivo o antipasto per Natale, ma anche semplicemente in famiglia.
Vegetariana, leggera, appagante e stuzzicante.
Il cavolfiore mi aveva già stupita quando feci la vellutata, ma questa volta mi ha proprio conquistata. A discapito dell’odore magari sgradevole mentre cuoce (se lo cuocete a vapore non succede!) il risultato finale è tutt’altro che pesante ed indigesto. Provate per credere!
Quello che mi preme evidenziare della ricetta della crema di cavolfiore alici e melagrana
sono gli accostamenti: cavolfiore e alici, alici e melagrana.
Un pizzico di senape di Digione per profumare.
Su questa base potete giocare come volete.

Potete personalizzare la crema di cavolfiore alici e melagrana a vostro gusto
realizzandola con mille varianti e profumi.
Io ho semplicemente cotto le cimette di cavolfiore a vapore e le ho poi frullate con un goccio di olio extravergine di oliva, una punta di senape di Digione e un pò di sale.
Se preferite, però, potete insaporire ed inspessire la crema con delle patate ripassate in padella con del porro o cipolla e poi frullate insieme al cavolfiore.
Potete anche profumare la crema con aceto o aglio, o una spruzzata di limone o, ancora, dei capperi contrastare la consistenza con delle briciole di pane tostato o taralli sbriciolati. O semplicemente completarla con della granella di nocciole o noci

Complice di questa crema di cavolfiore alici e melagrana, una piccola golosità salata, la possibilità di assaggiare e testare una novità in casa Rizzoli Emanuelli.
Le alici del Mar Cantrabico in una nuova formulazione: non più una conserva, bensì semi conserva. La differenza?
Molto meno sale necessario per la conservazione e
la necessità di mantenerle in frigorifero.
Un gusto più autentico, una consistenza e carnosità
che vanno ben oltre le comuni alici sott’olio.
Una qualità del prodotto finito decisamente superiore.
In questa ricetta ho usato le Fresche Rizzoli in olio agli agrumi
per dare uno sprint alla crema.
Cercate le Fresche del Mar Cantrabico nel banco frigo,
provatele e mi darete ragione! E, mi raccomando: conservatele in frigorifero
come fareste per il caviale e mangiatele tali e quali senza cottura!
Vi lascio alla ricetta
COSA SERVE
- frullatore ad immersione
INGREDIENTI
- 1 piccolo cavolfiore
- q.b. brodo vegetale
- olio extravergine di oliva
- sale
- senape di Digione
- 4 alici le fresche Rizzoli Emanuelli in olio agli agrumi
- q.b. chicchi di melagrana
PROCEDIMENTO
- Pulite il cavolfiore eliminando le foglie. Ricavate le cime che potete cuocere a vapore o sbollentare in acqua salata per 10'. Scolatele comunque un pò al dente senza farle disfare troppo. Raccogliete le cime nel boccale del frullatore ad immersione, condite con un pò olio extravergine di oliva, una puntina di cucchiaino di senape di Digione ed un pizzico di sale. Frullate fino ad ottenere una crema liscia e senza grumi. Correggete di sale. Se dovesse risultare troppo densa allungate con un goccio di brodo vegetale.
- Stiepidite leggermente la crema prima di porzionarla nei bicchierini. Guarnite con un'alice e qualche chicco di melagrana.