Era una vita ce non cucinavo più il coniglio e con il coniglio con i carciofi ho riscoperto questa carne. Lo so magari siete prevenuti…sa di selvatico, ma così non è.  Almeno non di questi tempi.
In questo piatto i sapori si amalgamano benissimo e si intensificano uno con l’altro. Al palato risulta delicatissimo e profumato, e quello che c’è di bello assolutamente affatto pesante.

Ho cotto il coniglio con i carciofi anche nella Olla GM F usando la funzione forno nei primi 15 minuti e poi terminato la cottura con il coperchio forno. 
Devo dire che più la uso e più mi rendo conto di quanto sia alto il valore e la comodità e la funzionalità della OLLA GM …fa tutto. Sempre preciso.
E più la userete più vi renderete conto di quanto del vostro ci potete e dovete mettere.
Vi lascio comunque i due metodi di cottura.

Pochi, pochissimi gli ingredienti perché davvero poco serve per dare aroma e profumo al coniglio con i carciofi. La  resa è altissima. Dovete provare!

Confesso di essermi fatta lasciare dal macellaio, quando mi ha ridotto in pezzi il coniglio, anche le interiora e la testa …i pezzi davvero prelibati.
Poi al momento di cuocere mi sono dimenticata di aggiungerli. Li ho usati per fare un golosissimo sugo per la pasta il giorno dopo 😉 . Ma voi non ve li scordate.

Curiosa di sapere il valore nutrizionale di questo piatto, ho osato chiedere – poco convinta, confesso –  alla nostra amica Giovanna, un suo commento.
Vi lascio a lei e poi alla ricetta. Grazie Gio 😉  !

Coniglio con i carciofi
Il Punto di vista del Nutrizionista

dott.sa G. Senatore 

Il coniglio è un’ottima carne bianca che, ahimè, viene poco consumata perché non facile da cucinare come per il pollo,
che però,
per soddisfare le richieste dei consumatori
è sottoposto ad allevamenti intensivi.

La carne di coniglio è tenera e gustosafacilmente digeribile, per questo adatta all’alimentazione dei bambini e anziani.
Possiede un buon contenuto di proteine a elevato valore biologicobassa percentuale di grassi e poco colesterolo.
Ottima fonte di vitamine e sali minerali come potassio, ferro e fosforo ma è scarso in sodio, ideale, quindi, per chi soffre d’ipertensione.

Le frattaglie, ossia gli organi interni e le parti (apparentemente) meno pregiate dell’animale, possiedono anch’esse proteine ad alto valore biologico
lipidi essenzialivitamine e sali minerali,
ma sono più ricche in colesterolo.
Il loro consumo non viene quindi consigliato soprattutto
a chi ha problemi di ipercolesterolemia.

L’altro ingrediente principale della ricetta sono i carciofi, ortaggio con poche calorie e molte fibre, ricche in calcio, fosforo, magnesio, ferro e potassio.
Vantano un’azione digestiva, diuretica, tonica e disintossicante quindi consigliati per eliminare la ritenzione idrica e depurarsi.
I carciofi sono, inoltre,  un ottimo alleato per il fegato favorendo la diuresi e la secrezione biliare.

Come sempre, Lalla, ci presenta un piatto non solo gustoso ma anche ricco in nutrienti per salvaguardare e migliorare la nostra salute.

Preparazione10 minuti
Cottura20 minuti
Tempo totale30 minuti
Porzioni: 6 persone
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INGREDIENTI

  • 1 kg coniglio
  • 5 carciofi
  • 1 foglia di alloro
  • olio extravergine di oliva
  • 1 spicchio d'aglio
  • origano secco
  • sale
  • pepe nero macinato di fresco

PROCEDIMENTO

  • Fatevi tagliare dal macellaio il coniglio a pezzi. Tenete anche la testa e le interiora…non fate come me che ve ne scordate 😉 .

Cottura con la OLLAS GM

  • Mettete nella ciotola i pezzi del coniglio, la foglia di alloro spezzata in 3 o 4 pezzi e lo spicchio d'aglio sbucciato e diviso in due. Irrorate con olio extra vergine di oliva. Unite 3 dita di vino bianco e mezzo dosatore di acqua (anche meno). Salate e pepate. 
    Chiudete con l coperchio ed impostate la funzione forno – 15 minuti.

Cottura nel forno tradizionale:

  • Scaldate in largo tegame che possa andare anche in forno un filo di olio extravergine di oliva insieme all’aglio. 
    Rosolate bene il coniglio sino a quando sarà dorato da tutte le parti. 
    Mettete nel forno già a 180° dopo aver aggiunto la foglia di alloro spezzettata e dopo aver salato e pepato. Cuocete per 30 minuti circa. Bagnate di tanto in tanto con il fondo di cottura. 
    Pulite nel frattempo i carciofi eliminando le foglie esterne più dure e la parte esterna dei gambi. Divideteli in spicchi a seconda della dimensione del carciofo e teneteli in acqua acidulata con succo di limone per evitare che anneriscano. 
    Trascorsi i tempi di cottura unite i carciofi ben sgocciolati al coniglio, mescolando bene per amalgamare il tutto.

Con la OLLAS GM

  • Continuate la cottura per altri 5 minuti. A me le verdure piacciono sempre molto croccanti. 
    Scaricate la valvola e, estratta la ciotola, ricopritela con il coperchio forno: impostate la cottura a 200° per 10 minuti. Sorvegliate la cottura…non deve abbrustolire, ma solo colorirsi. Negli ultimi minuti ho abbassato 175°. Mescolate un paio di volte nei 5 minuti.

Nel forno tradizionale:

  • Trascorsi i 30 minuti, unite i carciofi al coniglio mescolando bene per amalgamare il tutto. Continuate la cottura per altri 15 minuti circa. I tempi dipendono ovviamente dal forno. 
    Servite il coniglio completando a piacere con dell’origano, anche secco va benissimo. 
    Buon Appetito!
Portata secondi piatti di carne
Tipo di Ricetta pronte in pochi minuti, ricette dell’inverno

Vi lascio una chicca in più…. il tonno di coniglio...provate per credere di cosa parlo!

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