Dopo la semplice confettura di albicocche mi sono lanciata nella confettura di albicocche e vaniglia. Stesso procedimento con la sola aggiunta di una bacca di vaniglia che  fa la differenza.
Sempre il metodo Ferber  così come anche l’aggiunta di vaniglia è proposta nel suo libro “Leçons de Confitures” . 

La consistenza, la dolcezza, l’aroma, i profumi ed il piacere per il palato sono perfetti in questa confettura di albicocche e vaniglia. 

Le albicocche sono già buonissime, succose e saporite. Scegliete, per preparare la confettura di  albicocche e vaniglia, albicocche mature, ma non sfatte.
Non ammaccate e possibilmente non bacate. Anche la vaniglia dovrà essere di buona qualità…macera e poi cuoce insieme alle albicocche e sprigiona così tutto il suo aroma.

Valgono le solite raccomandazioni delle marmellate e confetture: usate barattoli sterilizzati e cambiate, se molto rovinati, i tappi.
Trovate alcune indicazioni in merito, nella ricetta della confettura di ciliegie.

confettura di albicocche e vaniglia
Confettura di albicocche e vaniglia

E non mi stancherò mai di ripeterlo: fare le marmellate in casa da una grandissima soddisfazione, non è poi così elaborato come si pensa.
Vale la pena provare magari iniziando con un solo kg di frutta…ci prenderete gusto.
La resa non sempre è tanta, dipende molto dalla frutta; questa di albicocche è una marmellata che rende bene.
A casa oramai mangiano solo le mie marmellate e se mancano se ne fa a meno “Quelle che si comprano sono troppo commerciali ” ha detto una volta mio figlio 😉 . Alla fine anche dolcissime, altroché queste fatte con il metodo Ferber.

Preparazione10 minuti
Cottura30 minuti
Riposo:8 ore
Tempo totale8 ore 40 minuti
Porzioni: 5 barattoli da 250 ml
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COSA SERVE

  • tegame basso e largo

INGREDIENTI

  • 1 kg albicocche al netto
  • 700 g zucchero semolato
  • 1 bacca di vaniglia Bourbon
  • 1/2 limone il succo

PROCEDIMENTO

  • 1° fase:
    Lavate, tamponate le albicocche; dividetele a metà, denocciolatele e raccoglietele via via in un tegame basso e largo e possibilmente con il doppio fondo. 
    Versate lo zucchero, il succo di limone e aggiungete anche la bacca di vaniglia aperta per la sua lunghezza. Lasciate riposare così 1 ora. 
    Portate la pentola sul fuoco e, mescolando spesso, fate raggiungere una leggera ebollizione, il "fremito" come lo definisce lei. 
    Spegnete e coprite con un foglio di carta forno il tegame con la marmellata. 
    Lasciate riposare così per 8 ore.
  • 2° fase:
    portate il tegame sul fuoco, mescolando spesso cuocete fino al punto giusto di gelificazione. 105° se usate il termometro alimentare o la prova del piattino positiva. Appoggiando un goccia di marmellata su di un piattino tenuto in frigorifero, la marmellata non deve colare via ma scendere lentamente e raffreddandosi si riveste di una leggera patina.
  • Invasate la marmellata ancora bollente, arrivando all'inizio del collo del barattolo. 
    Chiudete con il tappo a vite e capovolgete i barattoli sul piano. Lasciateli così sino a completo raffreddamento. 
    Una volta freddi rigirate i barattoli. La confettura scende e si crea il vuoto. 
    Conservate per 30 giorni prima di assaggiare…è buonissima anche prima ! 
    Divertitivi a prepararla 😉
Portata marmellate e confetture
Tipo di Ricetta colazione, home made

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