Ancora un piatto tipico laziale, ancora un piatto storico di Gaeta.
Dopo la tiella di Gaeta, vi propongo le calamarelle alla votapiatto.
Un secondo piatto di pesce buonissimo e delicato, davvero semplice da preparare, ma che richiede necessariamente i calamaretti freschissimi, quelli piccoli e teneri.
La ricetta delle calamarelle alla votapiatto è anche velocissima se vi siete fatti pulire i calmeretti dal pescivendolo.
Il nome del piatto deriva dal metodo di cottura: immaginate di dover fare una frittata che, una volta cotta da un lato, girate con l’aiuto di un piatto. Da qui il termine “votapiatto”.
Tecnicamente, dopo aver sciacquato e tamponato i calamaretti dovete infarinarli e distribuirli sul fondo di una padella antiaderente unta di olio. Schiacciarli sul fondo con l’aiuto di un cucchiaio di legno e, dopo un paio di minuti di cottura, girarli con l’aiuto di un piatto per cuocere “la frittata” dall’altra parte.
Il risultato è un boccone saporito, tenerissimo e delicato.
In poco più di 5 minuti portate a tavola
le calamarelle alla votapiatto davvero gustose.
COSA SERVE
- padella antiaderente da 24 cm di diametro
INGREDIENTI
- 400 g calamaretti piccoli e freschissimi peso al netto degli scarti
- q.b. farina
- 1 spicchio d'aglio
- q.b. olio extravergine di oliva
- prezzemolo per guarnire
- peperoncino se piace
PROCEDIMENTO
- Lavate i calamaretti sotto l'acqua fresca corrente, scolateli bene e tamponateli con un panno pulito ed asciutto o carta scottex. Asciugateli bene altrimenti la farina, in cottura, diventa tutta una pappetta.
- Una volta asciugati bene bene passateli nel farina; eliminate l'eccesso di farina magari con l'aiuto di colino a maglie strette. Ungete il fondo di una padella con olio extravergine di oliva ed imbiondite uno spicchio d'aglio diviso in due; unite se vi piace anche un pezzetto di peperoncino Quando l'aglio è biondo, eliminatelo se preferite ed aggiungete i calamari. Abbiate cura di far si che si distribuiscano in un unico strato. Cuocete per un paio di minuti pressandoli con il dietro di un cucchiaio. Appoggiate sulla padella un piatto dello stesso diametro, e, come fareste con una frittata, girate rapidamente. Fate scivolare dal piatto i calamari ancora nella padella in cui avrete aggiunto un filo di olio e cuocete per altri due minuti circa.
- Servite cospargendo i calamaretti con le foglie di prezzemolo tritate a coltello.
Se vi piacciono i calamari e calamaretti sbirciate anche:
la ricetta in vasocottura,
l’insalata tiepida di calamari e puntarelle
gli spaghetti con pesto di pistacchi e calamaretti.
Uno meglio dell’altro !!!
2 commenti
Mi hai insegnato una cosa nuova! Grazie di cuore!
Grazie a te 🙂