Barracuda al cartoccio: così poco conosciuto, così poco comune sui banchi delle pescherie, così strapazzato eppure… così buono.
Economico, dalle carni bianche, compatte e saporite,  se cotto a dovere non risulta affatto asciutto e stoppaccioso.

Ho scelto di cuocere il barracuda al cartoccio con tanti aromi e pomodorini intorno ed è buonissimoAglio, rametti di rosmarino, cipolla rossa fresca, pomodorini gialli, una manciata di uvetta. Sale ed un giro di olio extravergine di oliva. Detto questo ho detto tutta a ricetta…poi basta metterlo in forno e cuocerlo.
Spaziate con la fantasia e potete aggiungere olive, capperi, timo o gli aromi che più amate.

Un buon secondo piatto di pesce ad un costo decisamente controllato.

Le carni sono ottime e davvero non è detto che il pesce buono sia solo e sempre spigola o orata.
E’ un pesce economico di cui non esiste, o esiste poco, tradizione culinaria in Italia;  bisogna solo riuscire a valorizzarlo durante la cottura. Ha pochissime spine e ben separabili una volta cotto.

La forma del barracuda o luccio di mare è assolutamente riconoscibile: affusolato e quasi cilindrico con un muso allungato e stretto. Impossibile non notarlo sul banco in pescheria. E se lo vedete, prendetelo, non ve ne pentirete!

Sarà… amo assaggiare tutto per farmene una mia idea e non mi sono tirata indietro quando il pescivendolo, che ormai mi conosce, me lo ha proposto.


Il barracuda al cartoccio si è rivelato buono buono e di grandissima resa!
La carni tenere, bianche e saporite addolcite dal pomodorino giallo e l’uvetta
e rinfrescate dalla cipolla rossa.

Aperto il cartoccio il barracuda era contornato da un sughetto invitantissimoCremoso e  profumato che urlava “scarpetta!” Ero in ritardo sulla tabella di marcia, non volevo far raffreddare il pesce e mi sono accontentata della foto fatta prima di chiudere il cartoccio. Tutto uguale era, solo tutto cotto ed i pomodori e la cipolla appena appassiti.

Potete, però, scegliere di preparare il barracuda a tranci cotti in umido, al forno con le patate, lessato e condito con olio e limone. L’importante, sempre, è che non ne prolunghiate troppo la cottura.

Preparazione5 minuti
Cottura20 minuti
Tempo totale25 minuti
Porzioni: 2 persone
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INGREDIENTI

  • 650 g barracuda
  • 10 pomodorini gialli
  • 1 piccola cipolla rossa
  • 1 spicchio d'aglio
  • 2 o 3 rametti di rosmarino
  • q.b. uvetta sultanina
  • olio extravergine di oliva
  • sale

PROCEDIMENTO

  • Lavate bene il pesce che vi sarete fatti eviscerare accuratamente dal pescivendolo. Asciugatelo con lo scottex. Se rimanessero dei residui di interiora, le carni potrebbero assumere una sapore amarognolo. Me lo ha spiegato il pescivendolo mentre lo puliva. 
    Rivestite una teglia che lo contenga giusto con un foglio di carta forno ; adagiate il pesce e mettete nella pancia lo spicchio d'aglio schiacciato ed il rosmarino . Rivestite la superficie con i pomodori lavati e tagliati a metà, la cipolla affettata finemente e distribuite in modo disordinato l'uvetta. Salate ed irrorate con del buon olio extravergine di oliva. 
    Chiudete il cartoccio – ho usato due fogli di carta forno serrandoli bene fra di loro; infornate a 200° già raggiunti.
  • Cuocete per 20'-25'. I tempi dipendono dal forno per cui controllate che l'occhio sia bello bianco e che, facendo pressione con un coltellino, la pelle si stacchi facilmente dalla carne. 
    Gustatelo caldo!
Portata secondi piatti di pesce
Tipo di Ricetta pronte in pochi minuti, ricette dell’autunno

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