Nella apple pie inglese un guscio di pasta brisée racchiude le mele, rigorosamente Granny Smith più acidule e che tengono meglio la cottura, tagliate e fettine sottilissime, rinfrescate da buccia di limone, uvetta e un pizzico di cannella e chiodi di garofano.
Uvetta e buccia di limone conferiscono alla apple pie inglese
un che di fresco e fruttato davvero unico e piacevole.
La versione americana è invece molto più speziata rispetto a quella inglese.
Tengo questa ricetta scritta su di un foglio da una mia amica inglese,
compagna, da ragazze,
di interi pomeriggi trascorsi a chiacchierare, sorseggiare un tè,
assaggiare la sua cucina inglese che più inglese non si può
e a scambiarci ricette.
Nessunissima difficoltà per fare perfetta l’apple inglese,
solo alcuni piccoli ed utili accorgimenti:
- ricordatevi di fare il buco al centro, nella parte superiore del guscio, per favorire la fuoriuscita del vapore durante la cottura in forno;
- scegliete sempre le mele granny smith perchè in cottura non si sciolgono come altre tipologie di mele;
- potete, se preferite, cuocere in bianco la base di pasta brisèe per non rischiare che, in cottura, si bagni troppo con il liquido rilasciato dalle mele;
- la mia amica, proprio per far perdere un pò di acqua alle mele, mi ha insegnato a farne una rapidissima pre cottura evitando, così, di dover cuocere in bianco la base. Scegliete voi come procedere.
Storia della apple pie inglese e americana
La apple pie inglese nasce in verità in Francia quando,
verso la metà del XIV secolo,
il cuoco Taillevent decise di riscrivere le sue ricette perchè potessero essere tramandate.
Fra queste la sua famosa tarte aux pommes
che presto si diffuse in tutta Europa.
Arrivata in Inghilterra divenne – già dal 1381 – il dolce nazionale
anche se in una versione diversa da quella attuale.
Comparivano infatti diverse spezie , tra cui lo zafferano, ma anche pere e fichi.
Furono gli stessi inglesi ad esportare in America
il dolce e qui ne divenne presto parte integrante della loro cultura
tanto che i soldati americani ne fecero un motto da combattimento:
« per la mamma e per l’apple pie! ».
Gli inglesi servono il pie con il custard – non lontano da una crema pasticcera,
o con della panna montata;
gli americani la servono accompagnata da una pallina di gelato.
Vi lascio alla ricetta della apple pie della mia amica di ragazza.
COSA SERVE
- stampo tondo da 22 cm di diametro
INGREDIENTI
Per il guscio: 250
- 250 g farina 0 anche 125 di farina 0 e 125 di farina integrale
- 125 g burro freddo anche la metà del quantitativo in strutto
- 1 pizzico di sale
- q.b. acqua freddissima
Per il ripieno:
- 1 kg mele Granny Smith
- 50 g zucchero
- 80 g uva passa
- 1 pizzico cannella
- 1 pizzico chiodi di garofano in polvere
- buccia di limone non trattato
PROCEDIMENTO
Dedicatevi al guscio:
- versate in una ciotola la farina ed unite il burro freddo di frigorifero tagliato a tocchetti. Mescolate rapidamente con la punta delle dita per amalgmare; unite quel minimo di acqua freddissima perchè, continuando ad amalgamare con la punta delle dita, il composto assuma un aspetto granuloso. Compattate, rivestite con pelliccola e ponete a riposare in frigo per almeno 1 ora.
Il ripieno
- affettate sottili le mele dopo aver eliminato il torsolo e raccoglietele in un tegame insieme a tutti gli altri ingredienti. Portate su fiamma media e cuocete, mescolando di tanto in tanto, per una decina di minuti. Lasciate raffreddare completamente.
Assemblate la apple pie:
- dividete la pasta in due parti (una un pò più grande dell'altra) e ricavate con la parte più grande un disco della dimensione dello stampo bordi compresi. Rivestittelo completamente ed adagiate sopra il ripieno ormai freddo. Livellate e distribuite in modo uniforme. Inumidite i bordi della pasta con un pò di acqua ed adagiate a coprire tutto il secondo pezzo di impasto steso delle giusta misura a coprire. Sigillate bene i bordi in modo che in cottura non fuoriesca il ripieno. Fate un buco al centro per favorire la fuoriuscita del vapore. Spennellate la superficie con un goccio di latte e spolverizzate dello zucchero.
Infornate
- Infornate a 180° già raggiunti e cuocete per 30' circa o fino a quando la superficie sarà bella dorata. Anche tiepida è buonissima!
Come non amare i dolci con le mele? E allora provate anche l’abbinamento classico con la cannella in queste ciambelline, il gustosissimo ed appagante crumble con frutta secca ed avena, la tarte tatin in sfiziosissime mono porzioni .
E se andassimo sul salato con questa croccante insalata di verza mele e noci?